La golena gualtierese e il Caldarèn
Il paesaggio della Pianura Padana ha caratteristiche uniche nel panorama naturalistico italiano. Basta attraversare il lungo viale contornato da alti Pioppi cipressini che, dal paese di Gualtieri, conduce direttamente in riva al Po, per accorgersene. Questa strada, viale Po, costituisce l’asse principale di un percorso naturale che attraversa la golena gualtierese. Il paesaggio muta improvvisamente: lasciandosi alle spalle la cinquecentesca Piazza Bentivoglio, ci si trova in uno spazio dove si innalza inaspettato l’argine maestro del Po, costituito da distese di pioppete, lunghi tratti di vecchie “lanche”, piccoli argini e laghetti circolari denominati “bugni”. È il luogo dove domina il Grande fiume, ed è proprio la golena a smorzarne le sue acque in piena. Il sito di maggiore interesse naturalistico presente all’interno di questo spazio, è quello dell’oasi risultato di rinaturazione spontanea del Caldarèn. Spostandoci verso la destra del viale che attraversa la golena, a poche centinaia di metri dal centro di Gualtieri, sorge tale estesa area boschiva di alcuni ettari, nella quale un tempo si estraeva argilla che veniva utilizzata in una vicina fornace per laterizi. Il nome “caldarèn”, che è rimasto ad indicare l’intera area protetta, deriva dal termine dialettale adoperato per definire i piccoli contenitori che venivano riempiti di argilla e convogliati nello stabilimento mediante una teleferica. Il lungo periodo di abbandono della cava ha creato le condizioni favorevoli per l’evoluzione di una grande varietà di essenze arboree tipiche del bosco planiziale autoctono padano: Salici bianchi, Pioppi (bianchi e neri), Frassini, Olmi, Ciliegi, Aceri, cespugli di Rosa selvatica, Nocciolo, Biancospino e Sambuco. Nell’area, uno splendido esemplare di Pioppo nero (populus nigra) raggiunge un’altezza di 24 metri con un diametro di ben 1,30 metri. Sono presenti anche numerosi stagni dove si rifugiano anfibi e rettili. Per queste sue caratteristiche l’area è divenuta zona protetta, facilmente visitabile a piedi e in bicicletta, grazie ai comodi sentieri che delimitavano le zone di escavazione dell’argilla.
- area protetta tra Via livello e Viale Po, Gualtieri (Reggio Emilia)
- latitudine 44,9155°
- longitudine 10,6191°
- altitudine 23m l.d.m.